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Sondaggio IPP

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Domande frequenti

Calcolosi urinaria

Emorroidi

  • Che cosa sono le emorroidi?

    Le Emorroidi o plesso emorroidario sono dei cuscinetti di tessuto vascolare, costituiti da una serie di piccoli vasi sanguigni intorno al canale anale. Le emorroidi  hanno un ruolo fondamentale nel mantenimento della continenza fecale e regolano lo stimolo variando la…

  • Quando è necessario l’inervento chirurgico?

    Generalmente l’intervento chirurgico di asportazione – Emorroidectomia – è indicato in caso di emorroidi interne che fuoriescono dall’ano, prolassate (III e IV Grado) provocando disturbi gravi o in caso di sanguinamento importante. Per piccoli gradi (II Grado) di malattia emorroidaria…

  • Qual’è la terapia delle emorroidi?

    Oltre alle misure preventive che possono risolvere i disturbi di emorroidi di grado lieve, talvolta possono essere necessari altri rimedi e/o farmaci ad uso locale(topici) o per via orale. Sono disponibili diversi preparati ad uso topico (creme, pomate, supposte o…

  • Cosa devo fare per prevenire le crisi emorroidarie?

    Una volta manifestata la malattia emorroidaria, la prima cosa da fare è evitare la stitichezza, rendendo le feci morbide e cercando di non sforzarsi nell’evacuazione. Pertanto è utile seguire una dieta ricca di fibre, frutta e verdura, bere molta acqua,ed…

  • Cosa sono le emorroidi esterne?

    Le emorroidi esterne, invece, sono collocate nel tessuto sottocutaneo degli sfinteri anale e sono visibili dall’esterno. Si presentano di colore rossastro, che può virare al blu, sono normalmente morbide al tatto, ma diventano dure in caso di coagulo.

  • Quando mi devo rivolgere al medico?

    E’ necessario rivolgersi al medico ogniqualvolta si vede sangue dall’ano, affinché il medico possa escludere la presenza di patologie più gravi come neoplasie o altre malattie dell’intestino, attraverso la visita ed eventualmente attraverso l’esplorazione rettale.

  • Quali sono le cause della malattia emorroidaria?

    La fisiopatologia della Malattia Emorroidaria non è ancora completamente chiara. E’ tuttavia opinione comune che essa riconosca un’ origine multifattoriale e che a “fattori principali” si associno “fattori predisponenti”. Le principali teorie patogenetiche delle emorroidi: Vascolare: secondo la quale qualunque…

  • Cosa sono le emorroidi interne?

    Le emorroidi possono essere interne o esterne, a seconda della loro collocazione. Le emorroidi interne si collocano al di sopra degli sfinteri che regolano l’apertura del retto  non fuoriescono dall’orifizio anale e non sono visibili dall’esterno.

  • Quali sono i sintomi più comuni delle emorroidi?

    I sintomi possono variare moltissimo da quelli lievi e temporanei a quelli più dolorosi e gravi. Piccole Emorroidi di solito non provocano dolore. A volte le Emorroidi scendono nel canale anale e sporgono all’esterno (prolasso) causando dolore, prurito, irritazione della…

  • Come vengono diagnosticate le emorroidi?

    Le Emorroidi vengono diagnosticate con la visita dal medico di famiglia o dallo specialista proctologo. La Visita consiste nella raccolta di un’accurata anamnesi (storia clinica del paziente), successivamente viene eseguita l’ispezione e della regione perineale che permette di riscontrare i…

  • Quanto è frequente la malattia emorroidaria?

    Le Emorroidi sono molto frequenti in entrambi i sessi. Nelle donne durante il periodo della gravidanza si può registrare un aumento di incidenza della malattia. Quasi la metà della popolazione sopra dei 50 anni ed una persona ogni quattro sopra…

  • Le emorroidi aumentano il rischio di cancro al colon-retto?

    No, sono due patologie completamente diverse, comunque in presenza di patologia emorroidaria sintomatica è sempre utile completare l’indagine diagnostica con una rettoscopia o una colonscopia seguendo il consiglio dello specialista.

Infezioni urinarie

Ipp

Prostatite

  • Quali sono gli effetti collaterali della cura?

    I rischi associati alla diagnosi delle prostatiti croniche dipendono dalle manovre effettuate per la raccolta dei campioni biologici (tampone uretrale, massaggio prostatico) e per le procedure di diagnostica per immagini (ecografia prostatica transrettale). Gli effetti collaterali della terapia medica dipendono…

  • Quali sono le cause della prostatite?

    Tra le cause principali di prostatite si annoverano:• Infezioni  I germi, come segnalato in figura 3, possono risalire l’uretra durante i rapporti sessuali, oppure possono risalire nella prostata dalla vescica tramite reflusso urinario. Si possono diffondere per dia diretta o linfatica…

  • Cosa succede se trascuro una prostatite?

    Aggravemnto dell’infezione, microorganismi nella ghinadola prostatica, peggioramento, remissione, dolore minzionale. Esistono 4 categorie definite della prostatite… Prostatite acuta batterica (Categoria I): aggravamento dell’infezione, sepsi. Prostatite cronica batterica (Categoria II): persistenza dei microorganismi infettanti a livello della ghiandola prostatica con possibile…

  • Come si esegue la diagnosi della prostatite ?

    Gli esami che sono necessari per poter giungere ad una diagnosi di prostatite sono: • L’esplorazione rettale (DRE – digital rectal examination) – Dimensioni complessive della prostata,  valutazione della forma e della consistenza  nella sua parte periferica ; i caratteri della…

  • Come si può curare la prostatite?

    Prostatite acuta batterica – Categoria ILe prostatiti acute sono chiaramente associate ad un’infezione della ghiandola prostatica da parte di un microrganismo uropatogeno. Il trattamento si basa sulla somministrazione di antibiotici specifici al tipo di patogeno infettante. Inizialmente, la somministrazione empirica di…

  • Esistono terapie alternative?

    Secondo alcuni studiosi esistono diversi approcci terapeutici. Il trattamento e cura della prostatite dovrà comunque essere esteso alla eliminazione di tutte le cause che possono coesistere in un individuo contemporaneamente ed essere la causa dell’infiammazione o della congestione pelvica. Sostanze…

  • Quanto è lunga la terapia per la prostatite?

    D. Diagnosticata una Prostatite congestizia,ho assunto per un anno Licoser, ho interrotto per alcuni giorni la terapia; dopo circa una settimana ho iniziato a sentire nuovamente fastidi in zona scroto/perineo e disturbi minzionali.Ho assunto nuovamente Licoser e dopo pochi giorni…

  • Esiste una terapia medica per le calcificazioni prostatiche?

    Premesso che se le calcificazioni non vengono curate adeguatamente e precocemente possono portare ad una grossa sofferenza della ghiandola prostatica con infiammazione ed edema, la terapia elettiva è quella medica,non invasiva ed efficacie, basata sull’ assunzione per via orale di sostanze…

Sangue nelle urine