La terapia si basa sugli antibiotici, che hanno il compito di risolvere il processo infettivo. Essi che vanno scelti in base al microorganismo responsabile dell’infezione e alla sensibilità indicata dall’anti-biogramma.
La maggior parte delle infezioni urinarie è facile da curare, ma le recidive possono necessitare di trattamenti antibiotici prolungati (anche per 6 mesi), con piccole dosi di mantenimento o con singole compresse da assumere preferibilmente prima o subito dopo il rapporto sessuale.
Sarebbe utile evitare il diaframma e, dopo la menopausa, si dovrebbero impiegare creme vaginali a base di ormoni.